L'ARTE PRENDE VITA: Oltre i confini della tela
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Introduzione
L'ARTE PRENDE VITA è l’evoluzione del mio linguaggio pittorico. Il progetto nasce dalla volontà di abbattere la barriera invisibile della tela, trasformando il ritratto da oggetto statico a organismo vivente. Attraverso l’integrazione tra pittura materica e animazione digitale, l'opera smette di essere la rappresentazione di un istante per diventare la narrazione di un respiro.
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Il Concept: Il Gesto Oltre la Vernice
L’essenza del progetto risiede in una mia convinzione profonda: i soggetti dipinti non sono mai stati fermi, ma solo in attesa di potersi muovere. La vernice, le spatolate e il colore pop costituiscono il "corpo" dell'opera; l’animazione ne rappresenta l’"anima".
Con L'ARTE PRENDE VITA, il colore completa il gesto iniziato dal pennello. L'opera fisica rimane l'origine pulsante e imprescindibile, ma grazie alla tecnologia digitale, il volto di donna esce dal silenzio. Gli occhi si aprono o si distolgono, le labbra accennano un bacio o un respiro, la luce scorre sui volumi del volto come se seguisse un tempo interiore.
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L’Opera Espansa: Il Percorso Visivo
Il progetto vive di una doppia identità che si ricongiunge attraverso l'interazione:
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La Dimensione Materica: Il dipinto fisico, esposto nella sua fisicità, dove la trama della tela e la forza del pigmento dominano lo spazio visivo. È il momento della contemplazione classica.
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La Dimensione Digitale (L'Attivazione): Tramite un QR Code dedicato, lo spettatore accede alla versione animata dell'opera. In questa fase, il dipinto si "risveglia". Il battito di ciglia, il movimento dei muscoli facciali e il fluire dei colori trasformano la percezione dello spettatore, portandolo all'interno della psicologia del soggetto.
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Visione Artistica
Il progetto non mira alla sostituzione della pittura con il video, ma alla loro fusione. Non è cinema, è Pittura Espansa. Ogni movimento digitale conserva la texture, l'errore e la vibrazione della pennellata originale. L'obiettivo è creare un cortocircuito emozionale dove chi guarda non si limita a osservare un volto, ma si sente osservato a sua volta da un'opera che, finalmente, respira, guarda e ama.
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"Ho sempre sentito i miei personaggi vibrare sotto la vernice. Con "L'ARTE PRENDE VITA', rompo la barriera della tela. Non sto solo animando un'immagine; sto permettendo al colore di completare il gesto che ho iniziato col pennello. Le mie opere non sono più ferme: respirano, guardano, amano."
Elisabetta Maistrello


